La pagina Facebook Costruire storie. Una piazza per la public history nasceva in origine da un tentativo di un approccio diverso alla storia delle emozioni attraverso le immagini, ma si è trasformata in poco tempo in qualcosa di più grande e complesso. Oggi è una piazza virtuale, e quindi accessibile a tutti, per discutere di diversi argomenti che legano la storia all’attualità, un luogo libero da condizionamenti e uno strumento per avvicinare alla storia anche chi non è mai stato disposto a rapportarsi col passato.
Oltre a me, lavorano alla pagina anche il prof. Raffaele Manduca, docente di Storia Moderna del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’ Università degli Studi di Messina, e il dott. Placido Currò, cultore della materia presso la stessa cattedra.
Il fine è quello di coinvolgere tutti coloro che vogliano partecipare con opinioni, materiali di diversa natura: non solo immagini o documenti, ma anche suggestioni e punti di vista diversi, riguardo gli argomenti di volta in volta affrontati o proposti dagli stessi utenti della pagina.
Questo ci ha portato anche ad uscire dal mondo virtuale e ad incontrare concretamente persone per dialogare su storia e presente. Oltre che a tessere una serie di rapporti con istituzioni culturali e media presenti sul nostro territorio in vista di una collaborazione sempre maggiore su questo tema.
La pagina costituisce un work in progress ed una serie continua di esperimenti di comunicazione e trasmissione del sapere storico, di coinvolgimento e partecipazione che non si ferma al solo mondo virtuale del social network, ma mira ad essere una piattaforma di partenza per concretizzare altri progetti.
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